Il dipartimento dei trasporti del Regno Unito ha annunciato in questi giorni l’intenzione di introdurre un meccanismo di sostegno economico per la produzione nazionale di carburante sostenibile per l’aviazione (Saf, Sustainable Aviation Fuel). L’obiettivo del governo è quello di finanziare, mediante le entrate fiscali, almeno cinque progetti per avviare la fornitura di propellente per aerei entro il 2025. 

"Non solo il carburante sostenibile per l'aviazione porterà innumerevoli opportunità economiche, inclusa la creazione di migliaia di posti di lavoro, ma questa certezza consentirà all'industria dell'aviazione di sfruttare tutto il suo potenziale, avvicinandoci al volo a zero emissioni ed aprendo la strada ai viaggi aerei del futuro", ha dichiarato il ministro dell'aviazione e del mare, Charlotte Vere. 

L'iniziativa dell'esecutivo britannico prevede l'avvio di una consultazione pubblica entro metà 2025 che dovrebbe concludersi nel 2026. L'obiettivo è quello di decarbonizzazione il settore dell'aviazione, rendendolo sempre più autonomo dai combustibili di origine fossile. L'impatto socio-economico stimato del progetto è pari ad oltre 10.000 posti di lavoro creati entro il 2030, per arrivare a 60.000 nel 2050.