In programma questo pomeriggio la riunione del consiglio d'amministrazione convocato d'urgenza dalla Società abruzzese gestione aeroporto (Saga), che controlla lo scalo internazionale "Pasquale Liberi" di Pescara. Tra le priorità in agenda: lo stop e la riduzione dei voli da parte di alcune aerolinee, ma soprattutto la mancata nomina del direttore generale di Saga, il cui posto è vacante da oltre un anno. 

Su questo punto, oggi è il giorno della verità per il presidente della società di gestione aeroportuale, Vittorio Catone: nell'ultima riunione, svoltasi ad agosto, aveva chiesto per sé la carica di direttore generale, oltre che un compenso extra pari a circa 41.000 Euro per "ruoli aggiuntivi non remunerati" (da aprile 2022 ad aprile 2023), che andrebbero ad aggiungersi al suo attuale stipendio di 24.000 Euro lordi l'anno. 

Richieste che hanno fatto saltare sulla sedia i vertici della Regione Abruzzo, socio di maggioranza di Saga. Tanto che il direttore generale della Regione, Antonio Sorgi, ha inviato al cda del gestore aeroportuale una diffida  sulla mancata nomina del direttore generale di Saga. Replicata da Catone con l'annunciata vertenza di lavoro contro la Regione per i "ruoli aggiuntivi non remunerati". Sarà una riunione fumantina, ma occorre trovare la quadra del cerchio, per garantire un futuro all'aeroporto.