Il governo del Pakistan ha respinto un piano di salvataggio da 77 milioni di dollari per evitare il fallimento del vettore aereo di bandiera Pakistan International Airlines. L'esecutivo di Islamabad ha suggerito di sviluppare un solido piano di privatizzazione dell'aerolinea con prestiti garantiti dalle banche commerciali, poiché l'attuale forma aziendale della compagnia non è più economicamente sostenibile. 

Il management della compagnia aveva recentemente incontrato il ministro delle finanze ad interim del Pakistan, Shamshad Akhtar, per informarlo sulle necessità finanziarie che l'aviolinea sta affrontando. Il dicastero ha fatto sapere di essere pronto a mettere sul piatto circa 43 milioni di dollari solo nel caso in cui l'aerolinea faccia ricorso a prestiti bancari, respingendo quindi l'appello urgente del vettore aereo. 

Per ottenere prestiti bancari, adesso dovrebbe predisporre un piano di ristrutturazione che possa riformare l'organizzazione di alcune aree operative che generano le maggiori perdite finanziarie. Inoltre, deve essere messo in atto un nuovo piano di privatizzazione (il precedente era stato bloccato nel 2016) per garantire alla banche la restituzione dei prestiti eventualmente concessi.