Scontro mortale in volo tra un parapendio ed un deltaplano. La vittima è un uomo di 73 anni di nazionalità tedesca che si trovava alla guida del mezzo a vela rigida. Ferito ad un braccio l'altro sportivo coinvolto, un italiano che durante la caduta è riuscito ad aprire la vela di emergenza. Ancora da accertare le cause del sinistro. L'incidente è avvenuto a Vetriolo in Valsugana, in provincia di Trento, nella zona della Panarotta. 

Secondo i primi accertamenti, il deltaplano avrebbe incrociato la traiettoria del parapendio mentre volavano a circa 1600 metri di quota, nei pressi di Levico Terme, in provincia di Trento. La collisione è avvenuta intorno alle ore 16:45. Molti testimoni oculari hanno assistito all'incidente. Sono stati proprio loro ad allertare i soccorsi, ma i medici dell'eliambulanza, una volta giunti sul posto, hanno potuto solo constatare il decesso dell'uomo. 

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri, i Vigili del fuoco ed il Soccorso alpino. L'italiano ferito che si trovava sul parapendio è stato portato d'urgenza all'ospedale "Santa Chiara" di Trento, dove però non si trova in pericolo di vita. Nella giornata di ieri altri due piloti di parapendio sono stati soccorsi in provincia di Treviso e recuperati dal Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, dopo essere rimasti incagliati tra i rami degli alberi.