La privatizzazione già avviata del vettore aereo di bandiera ITA Airways e la possibile cessione di quote della Società nazionale per l'assistenza al volo (Enav) potrebbe rappresentare un importante tassello per la stesura della nuova legge di bilancio. Entro il 27 settembre infatti il Governo Meloni deve presentare alla Camera dei deputati ed al Senato la Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza (Nadef).

Si tratta di un testo fondamentale per la stesura della nuova legge di bilancio. Per procurarsi i soldi per la manovra, l'Esecutivo punta anche sulle privatizzazioni di aziende a partecipazione pubblica. La trattativa per la cessione di ITA Airways è già intavolata con il Gruppo tedesco dell'aviazione Lufthansa, che resta in attesa del via libera della Commissione europea per la concorrenza, guidata dalla danese Margrethe Vestager, che valuterà l'acquisizione del 41% della compagnia (oggi controllata al 100% dal ministero dell'Economia e delle finanze) per 350 milioni di Euro.

Tuttavia, il Governo sarebbe alla ricerca di 4 miliardi di Euro da mettere a bilancio. Per questo motivo starebbe pensando di cedere ai privati alcune quote di società a partecipazione statale. Il ministro dell'Economia e delle finanze (Mef), Giancarlo Giorgetti, non ha escluso tale eventualità. Secondo indiscrezioni apparse su media nazionali, l'Esecutivo starebbe valutando anche una revisione delle quote possedute nel capitale di Enav, di cui lo Stato detiene il 53,28%, per un valore di oltre un miliardo di Euro. Il tutto senza intaccare la governace.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.