Regno Unito: pubblicato studio su siti vettori aerei
Analisi di mercato commissionata da Civil Aviation Authority britannica
Secondo un'analisi di mercato commissionata dalla Civil Aviation Authority (Caa) britannica, ossia l'Autorità per l'aviazione civile, i siti internet dei principali vettori aerei low-cost "deludono i clienti". Al primo posto si è classificata invece la compagnia di bandiera British Airways. Lo studio riguarda in particolare l'accessibilità digitale dei portali web delle 11 maggiori aerolinee che operano nel Regno Unito.
Si tratta di uno studio basato sulle indicazioni inerenti la facilità di utilizzo dei siti web da parte dei consumatori al momento di effettuare una prenotazione. Ad ogni portale è stato assegnato un punteggio basato su rispetto degli standard per utenti con problemi di vista, di udito, di manipolazione (faticano ad usare mouse o tastiera) e di comprensione (persone affette da dislessia, autismo, difficoltà di apprendimento).
Secondo la Civil Aviation Authority c'è "ancora molta strada da fare" per fornire un'esperienza digitale senza problemi a tutti i passeggeri. Le aerolinee Ryanair, Jet2.com e Tui sono state classificate come le peggiori per quanto riguarda l'accessibilità dei loro siti web, ottenendo un punteggio di uno su dieci per l'accessibilità e due su dieci per la facilità d'uso.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency