Usa: passeggero disabile risarcito con 30 milioni di dollari
Vettore aereo americano United accetta decisione tribunale San Francisco
Il vettore aereo statunitense United Airlines ha accettato di pagare un risarcimento di 30 milioni di dollari alla famiglia di Nathaniel Foster. Il caso riguarda un passeggero con disabilità affetto da quadriplegia, che utilizzava una sedia a rotelle, con ventilatore ed un tubo tracheale. Dopo un inconveniente accaduto durante lo sbarco da un velivolo è rimasto in stato vegetativo. È quanto stabilito dai giudici della corte federale di San Francisco, secondo cui la sua aspettativa di vita è calata da 39 a 31 anni e sei mesi.
L'inconveniente risale all'8 febbraio 2019. Il passeggero stava viaggiando con la sua famiglia a bordo di un velivolo della compagnia regionale United Express (controllata da United Airlines). Secondo la ricostruzione fatta in tribunale, al momento dello sbarco l'assistente di Foster avrebbe spinto la carrozzina "con forza", facendolo sobbalzare avanti ed indietro, tanto che il viaggiatore lamentava "problemi respiratori, andando poi in arresto cardiaco".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency