Il comandante di un aereo che operava la rotta Olbia-Roma per conto della compagnia low-cost spagnola Volotea è stato costretto ad invertire la rotta a causa del comportamento molesto tenuto a bordo da parte di tre passeggeri. Si tratta di una madre con i suoi due figli, esasperati dal ritardo accumulato prima della partenza dall'aeroporto sardo. A far degenerare la situazione un violento scontro verbale tra la passeggera ed una hostess, riferisce il quotidiano locale "La Nuova Sardegna". 

Secondo una prima ricostruzione dell'evento, lunedì 21 agosto l'aereo sarebbe dovuto partire intorno alle ore 17:00, ma aveva accumulato due ore di ritardo. Saliti a bordo del velivolo, stanchi per l'attesa, due bambini (di due e quattro anni) si sarebbero rifiutati di sedersi ai loro posti ed allacciare le cinture. Una hostess ha perciò chiesto alla madre, una turista sud-americana, di far calmare i due bimbi, troppo vivaci. 

La richiesta ha invece causato un litigio fra il passeggero e l'assistente di volo. A 20 minuti dal decollo, il comandante ha perciò deciso di invertire la rotta. La turista è ascoltata dagli agenti della polizia di frontiera. Secondo una versione la viaggiatrice avrebbe lanciato un telefono contro l'assistente di volo. Accusa respinta dalla donna sud-americana, secondo la quale il dispositivo le sarebbe caduto.