Il Belgio ha venduto circa 50 carri armati Leopard 1 di seconda mano ad un Paese europeo terzo che li destinerà a Kiev. Ignoti i dettagli della compravendita, come il prezzo di acquisto e lo Stato che li ha comprati. L'obiettivo in ogni caso è quello di supportare la controffensiva militare ucraina contro Mosca.

"Il fatto che lascino la nostra azienda dimostra che abbiamo chiesto un prezzo di mercato equo e qualcuno è stato più che felice di prenderli", ha rivelato sui social network Freddy Versluys, amministratore delegato della società Oip Land Systems, azienda belga che opera nel settore della difesa. 

Il governo nazionale aveva venduto i veicoli corazzati all'industria più di cinque anni fa. I Leopard, di fabbricazione tedesca, verranno ora probabilmente inviati in Germania presso gli stabilimenti della società Rheinmetall, produttore di armamenti, che si occuperà di revisionarli e ripararli, per renderli operativi nello scenario di guerra in Ucraina.