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Stati Uniti: falso allarme su aereo

Segnalato a bordo traffico di esseri umani, ma erano madre e figlia

I giudici del tribunale del Colorado si pronunceranno a breve su un falso allarme per sospetto traffico di esseri umani, avvenuto a bordo di un velivolo operato dal vettore aereo Southwest Airlines. A far scattare la segnalazione il fatto che una donna di carnagione bianca viaggiasse insieme ad una adolescente di 10 anni con la pelle scura. I fatti risalgono all'ottobre 2021. Negli ultimi anni questi casi hanno fatto sempre più notizia e non sono accadimenti rari. 

Secondo una prima ricostruzione, Mary MacCarthy e sua figlia Moira erano appena atterrate con il loro aereo all'aeroporto internazionale di Denver. A quel punto due agenti della polizia le hanno fermate al gate, informandole che erano state segnalate per comportamento sospetto. Una volta interrogate, si è poi scoperto che erano semplicemente madre e figlia. Le due viaggiavano per andare al funerale del fratello della MacCarthy, morto improvvisamente la notte prima. 

Le leggi federali degli Stati Uniti vietano alle compagnie aeree di discriminare i passeggeri in base a razza, colore, disabilità, sesso, religione. Si tratta di fatti che non accadono raramente: nel 2022 erano state presentate 118 denunce per discriminazione (+7% sul 2021), mentre a febbraio 2023 erano già 20 i reclami depositati presso il dipartimento dei trasporti.

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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