Alitalia: Anpac ed Anpav in difesa dei lavoratori
Governo pensa proroga ad ottobre 2024 di cassa integrazione per quelli non ricollocati
L'Associazione nazionale professionale aviazione civile (Anpac) e l'Associazione nazionale professionale assistenti di volo (Anpav) hanno espresso preoccupazione per i contenuti della bozza del decreto Omnibus, oggi sul tavolo del consiglio dei ministri. Il documento contiene infatti una norma per prorogare fino ad ottobre 2024 la cassa integrazione per piloti e personale di bordo non ricollocati di Alitalia in amministrazione straordinaria.
"È giusto prorogare per consentire la piena attuazione dei piani di assunzione di ITA Airways, Atitech e Swissport, ma inaccettabile l'introduzione di tetti in valore assoluto alla prestazione. Le norme esistono e le risorse dedicate all'integrazione della cigs sono più che sufficienti senza la necessità di assurde ed inique ulteriori penalizzazioni a carico di chi da anni sta pagando il prezzo di gestioni dissennate della ex-compagnia di bandiera", affermano le due associazioni.
"Chiediamo alla presidenza del Consiglio ed al Governo di non inserire nella versione finale del decreto ulteriori penalizzazioni economiche per i lavoratori Alitalia, tenendo anche conto che l'introduzione di un tetto in valore assoluto penalizzerebbe ingiustamente solo le alte professionalità creando una disparità di trattamento tra lavoratori della stessa azienda".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency