Vertice Australia-Usa sulle forze armate
È quanto deciso nel summit Ausmin
Le forze armate degli Stati Uniti hanno esteso l'operatività delle basi militari situate nel nord dell'Australia per ospitare un numero maggiore di aerei militari americani. È l'esito di colloqui tra i due Paesi che hanno prodotto accordi per una nuova espansione delle forze americane nel continente indo-pacifico, con truppe anfibie ed aerei da ricognizione. Inoltre, Canberra produrrà missili per Washington.
È quanto deciso nel vertice Australia-United States Ministerial Consultations (Ausmin), una serie di colloqui annuali che abbracciano i settori difesa e diplomatico che si sono conclusi in questi giorni a Brisbane. Vi hanno partecipato, tra gli altri, il segretario per la difesa statunitense, Lloyd Austin, ed il segretario di Stato americano, Anthony Blinken, con i ministri degli esteri, Penny Wong, e della difesa, Richard Marles, australiani.
Gli analisti di intelligence americani saranno integrati a Canberra con l'agenzia spionistica della difesa Asio (Australia Defence Intelligence Centre Organization) in un Combined Intelligence Centre, per condurre analisi di intelligence su "questioni di interesse strategico condiviso nell'Indo-Pacifico".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency