L'aeroporto sardo di Olbia-Costa Smeralda quest'anno ha registrato una performance di traffico-passeggeri che lo rendono uno degli scali in più rapida crescita in Italia. Si tratta di una tendenza che è figlia del boom di prenotazioni di viaggi aerei nella "Summer 2023" e per questo motivo molte compagnie hanno scommesso sull'aeroporto gallurese che è la principale porta di accesso ad alcune delle mete turistiche più note a livello globale.

Nei mesi estivi è stato registrato infatti un notevole aumento dell'offerta di posti a sedere sui velivoli diretti in Gallura, nel nord-ovest della Sardegna. La compagnia low-cost britannica easyJet è la prima per investimenti sullo scalo con 19 destinazioni operate su un totale di 73 servite da Olbia (tra cui 54 mete internazionali in 21 Paesi).

Nuove aerolinee però hanno avviato per la prima volta i collegamenti da e per l'isola: tra cui l'emiratina Flydubai e l'irlandese Aer Lingus (dal 2 maggio rotte su Dublino), Marabu Airlines (dal 14 maggio volo per Monaco), la greca Aegean (dal 28 giugno per Atene), la britannica Jet2 (colo per Birmingham). Tra i vettori aerei più presenti ad Olbia ci sono anche la low-cost spagnola Volotea (rotte per Barcellona, Bilbao, Firenze, Lille, Madrid, Marsiglia, Nizza, Parigi-"Charles de Gaulle", Tolosa e Valencia), la compagnia a basso costo ungherese Wizz Air (9 collegamenti) e Neos (2 rotte).