Incendi boschivi: ieri 22 richieste di intervento aereo (ed elicottero)
Provenienti da sei diverse regioni
Anche nella giornata di ieri gli equipaggi degli aerei Canadair e degli elicotteri della flotta dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione civile sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra.
Secondo i dati disponibili alle ore 18:30, sono state 22 le richieste di concorso ricevute dal Coau (Centro operativo aereo unificato) del Dipartimento, di cui 8 dalla Sicilia, 6 dalla Calabria, 3 dalla Sardegna, 3 dalla Puglia ed una ciascuna dal Lazio e dall’Abruzzo.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi, reso in alcune situazioni particolarmente difficile dalla presenza di venti molto forti, ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, in un primo momento, 12 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente sono proseguite finché le condizioni di luce hanno consentito di operare in sicurezza.
È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency