Un'esercitazione militare all'aeroporto di Taiwan-Taoyuan ha interrotto per circa 30 minuti il traffico aereo commerciale presso lo scalo. Si tratta della prima simulazione del genere, che aveva come obiettivo quello di addestrare le forze armate a respingere un possibile attacco aereo condotto da una forza nemica che potrebbe cercare di prendere il controllo dello scalo. 

"Dobbiamo partire dal concetto di 'difesa dell'intera società', di integrare ed utilizzare le risorse dell'esercito, del governo centrale, dei governi locali e dei settori civili e coordinare tutte le unità per lavorare insieme", ha affermato il presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, assistendo ad una parte dell'esercitazione che si è svolta presso una raffineria di petrolio. 

Hanno partecipato all'addestramento sei elicotteri, tra cui un Apache e circa 180 soldati. Uomini e mezzi hanno combattuto virtualmente contro i "nemici" arrivando con aeromobili d'attacco sulla pista dell'aeroporto. Anche gli agenti della polizia dello scalo ed i vigili del fuoco hanno preso parte all'operazione, che secondo il governo punta ad unire forze civili e militari per proteggere le infrastrutture critiche.