I Carabinieri di Cotronei hanno denunciato in stato di libertà il 71enne gestore dell'aviosuperficie situata in località Trepidò, in cui lo scorso lunedì 17 luglio un aereo privato era uscito fuori pista durante la fase di atterraggio, causando il ferimento dei due occupanti del velivolo. L'accusa per il proprietario dell'infrastruttura lui è di "lesioni colpose". L'incidente è avvenuto in provincia di Crotone, in Calabria. 

Secondo la ricostruzione dell'evento, l'aereo era uscito fuori pista durante la fase di atterraggio, con il conseguente ferimento dei due occupanti a bordo. A seguito del sopralluogo effettuato nelle fasi immediatamente successive all'incidente, i Carabinieri hanno riscontrato come il gestore dell'aviosuperficie non avesse messo in atto tutti i dispositivi di sicurezza necessari affinché l'incidente non si verificasse. 

Così, in ottemperanza a quanto disposto dalla Procura di Crotone, a conclusione degli accertamenti svolti dai militari, è emerso che la causa dell'incidente sarebbe da ricondurre ad una presunta "negligenza" da parte del gestore dell’aviosuperficie, che non avrebbe adeguatamente manutenuto la pista di atterraggio. Al momento l'infrastruttura e l'aereo sono sotto sequestro, a disposizione dell'Autorità giudiziaria.