L'aeroporto estone "Lennart Meri" di Tallin porta avanti un interessante programma per decarbonizzare i consumi energetici dello scalo: si va dal fotovoltaico alla razionalizzazione dell'uso dell'elettricità. Gli obiettivi sono quelli di diventare "carbon neutral" (equilibrio tra gas serra emessi e Co2 rimossa dall'atmosfera) entro il 2025 e "net zero" entro il 2030.

"Abbiamo investito quasi 80 milioni di Euro nella sostenibilità dal 2012. Ciò ha comportato una significativa riduzione della nostra impronta di carbonio: il 25% solo tra il 2018 ed il 2022. Raggiungere questo tipo di trasformazioni non è mai facile, ma con la determinazione di mitigare l'impatto ambientale e dare l'esempio agli altri, si può fare", ha spiegato Riivo Tuvike, amministratore dello scalo estone. 

Grazie a parchi solari ed impianti fotovoltaici lo scalo è riuscito a ridurre del -14% l'utilizzo dell'elettricità, mentre entro la fine del 2023 si prevede di raggiungere un taglio pari al -40%. Una soluzione che oltre a ridurre le emissioni di anidride carbonica, consente di ridurre i costi di gestione dello scalo e fare un uso proficuo di terreni che altrimenti sarebbero rimasti vuoti.