Società di costruzione ed ingegneristiche delle Filippine hanno unito i loro interessi per un piano di modernizzazione dell'aeroporto internazionale "Ninoy Aquino" di Manila. L'obiettivo è quello di effettuare un restyling che renda più efficiente l'aerostazione, in cui negli ultimi anni gli inconvenienti causati dall'obsolescenza e dall'affollamento sono stati all'ordine del giorno. La conclusione dei lavori è attesa per il 2024. 

È nato così il consorzio Manila International Airport Consortium (Miac), formato da sei società (Alliance Global, Aboitiz, Ayala, LT Group, Filinvest, JG Summit Holdings) e dal fondo di investimento statunitense Global Infrastructure Partners, che si sono unite per presentare un piano di investimenti del valore 4,8 miliardi di dollari, che ha l'obiettivo di sistemare l'aeroporto prima che il governo inizi ad accettare le offerte. 

Il dipartimento dei trasporti filippino prevede di partecipare alla ristrutturazione dell'aeroporto di Manila attraverso una partnership pubblico-privata. Successivamente il consorzio privato Miac vorrebbe gestirlo ed aspetta che le autorità approvino la sua offerta.