Royal Air Maroc, la compagnia nazionale del Marocco, ha preso un impegno significativo nella sua strategia mirata a sostenere e favorire l'industria turistica del Paese. L'accordo recentemente sancito con il governo locale programma un'espansione importante della flotta dell'azienda, la quale prevede di quadruplicare la sua flotta aeronautica per i prossimi 15 anni, passando dai correnti 50 aeromobili ad un auspicio di 200.

Questo coraggioso approccio fa parte di un contratto di programma che l'azienda ha sottoscritto con il governo marocchino, guidato da Aziz Akhannouch, ed è inserito nell'ambitissima strategia di supporto al settore turistico del Paese. Questo piano mira non solo a consolidare la posizione del Marocco come una delle principali destinazioni turistiche del mondo, ma anche a stimolare una crescita economica duratura e significativa attraverso l'industria aerea.

Le aspettative che accompagnano questa mossa sono molteplici ed ambiziose. Entro il 2026, il Marocco spera di accogliere 17,5 milioni di turisti e mira a raggiungere 65 milioni di visitatori entro il 2037. Dal punto di vista economico, si prevede un introito di 120 miliardi di dirham in valuta estera nel prossimo triennio, il che rappresenterà un'importante iniezione di liquidità per l'economia locale.

Ma non è solo l'industria turistica a beneficiare di questo piano. La creazione di posti di lavoro è un altro aspetto fondamentale di questa strategia, con previsioni di creare 80.000 nuovi impieghi diretti e 120.000 indiretti. Di conseguenza, aumenterà il numero di persone coinvolte nel settore dell'aviazione e del turismo, favorendo la crescita e la sostenibilità dell'economia locale.

Infine, ma non meno importante, il potenziamento della flotta di Royal Air Maroc stimolerà notevolmente gli investimenti e favorirà la creazione di nuove imprese sia a livello nazionale che internazionale. Al centro di questa iniziativa vi è un impegno da parte della compagnia ad intensificare le rotte interne e ad aprire nuove destinazioni in tutto il mondo. Questo si aspetta di contribuire ad una rete di collegamenti più ampia e ad opportunità di viaggio più versatili per i turisti, stimolando ulteriormente l'afflusso turistico nel Paese.

Uno dei progetti chiave nell'ambito di questa iniziativa è lo sviluppo dell'aeroporto "Mohammed V" di Casablanca come uno dei primi tre hub aeroportuali in Africa. Questo hub avrà un ruolo cruciale nella facilitazione delle operazioni di volo e nel collegamento del Marocco con il resto del mondo, puntando a diventare un punto nodale nel network di trasporti africano ed internazionale.