Wizz Air: allontanato soldato disabile dall'aereo
Compagnia si scusa, ma passeggeri indignati filmano accaduto
È polemica contro il comportamento del personale di bordo del vettore aereo low-cost ungherese Wizz Air che ieri sera ha fatto scendere un passeggero con disabilità da un velivolo. Non un viaggiatore qualunque, ma un veterano di guerra ucraino con una protesi. Una decisione che ha scatenato molteplici critiche poi divenute virali sui social media.
Secondo una prima ricostruzione degli eventi, un aereo A-321neo della compagnia era pronto alla partenza dall'aeroporto internazionale "Ben Gurion" di Tel Aviv-Yafo con destinazione lo scalo "Frederic Chopin" di Varsavia (volo W6-1560). Tra i passeggeri a bordo c'era un veterano di guerra, che stava tornando a casa dalla sua famiglia in Ucraina, che è stato fatto scendere dall'aeromobile".
Un video girato da alcuni passeggeri mostra il soldato che implorava gli assistenti di volo di farlo restare sull'aereo, mostrando il suo bagaglio pieno di regali per i suoi familiari: "Come farò a tornare a casa?" si sente dire nel video. Successivamente l'uomo si è messo in ginocchio, implorando di poter rimanere a bordo. Secondo alcuni testimoni il soldato sarebbe anche caduto dalle scale, ferendosi le mani.
Intanto, la compagnia si è "scusata" per l'accaduto, giustificando la rimozione perché "aveva una condizione medica che poteva metterlo a rischio". La low-cost ungherese ha poi dichiarato di "aver provveduto a fornire acqua ed un posto a sedere" all'uomo "in attesa che venisse assistito dal personale aeroportuale".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency