Recuperato aereo II° guerra mondiale
Il caccia intercettatore Macchi C.202 si trovava su un fondale di 30 metri in Sicilia
Recuperati in questi giorni dal fondo del mare siciliano i resti di un aereo militare intercettatore Macchi C.202 "Folgore" costruito intorno agli anni 40 dall'azienda italiana Aeronautica Macchi. Si tratta di un caccia in servizio presso l'Aeronautica militare italiana (AMI) durate la Seconda guerra mondiale. Inabissatosi nel 1943, il velivolo si trovava a 30 metri di profondità in località Mursia, presso l'isola di Pantelleria.
"Il mare ci restituisce una testimonianza della nostra storia recente. Grazie a tutti i soggetti che sono intervenuti con grande professionalità. L'aereo recuperato assume grande importanza sia per ciò che rappresenta nella storia dell'Aeronautica militare italiana, sia per la memoria dei drammatici frangenti del conflitto mondiale che interessarono l'isola di Pantelleria", ha dichiarato l'assessore regionale dei Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato.
Il velivolo era stato individuato nel 2010. È stato portato fuori dall'acqua, nel corso di un'operazione congiunta (Aeronautica, soprintendenza siciliana, Guardia costiera) durata due giorni, usando palloni di sollevamento. Tutti i reperti recuperati sono stati collocati nella base dell'Aeronautica militare di Pantelleria. Lì saranno sottoposti al primo trattamento di desalinizzazione. A seguire, gli interventi di consolidamento strutturale e restauro consentiranno di esporre il velivolo ricomposto all'interno dell'hangar "Nervi", sempre sull'isola.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency