Accordo provvisorio fra il sindacato macchinisti e la società statunitense Spirit AeroSystems, uno dei più grandi produttori mondiali di aerostrutture che costruisce componenti importanti per aeromobili Boeing (tra cui la fusoliera B-737). L'intesa, oltre a mettere presto fine allo sciopero proclamato nella fabbrica americana di Wichita, di riflesso ha spinto in alto anche il valore del titolo azionario del Gruppo italiano Leonardo (+2,4%). 

L'azienda italiana ha infatti un forte coinvolgimento nel programma di costruzione dell'aereo di linea statunitense, di cui produce alcune componenti nello stabilimento pugliese di Grottaglie. La società collabora infatti al programma B-787 dal 2007. Gli analisti finanziari si attendono perciò potenziali "riflessi positivi". 

L'intesa contrattuale interessa circa 6000 lavoratori che adesso voteranno se porre fine allo sciopero nello stabilimento di Wichita, in Kansas. Se approvato a maggioranza semplice, i dipendenti rappresentati dall'International Association of Machinists and Aerospace Workers torneranno al lavoro il prossimo 5 luglio.