Secondo le recenti commesse sottoscritte fra i vari vettori aerei indiani ed i produttori di aeromobili, sono quasi 1500 i velivoli attesi in consegna nei prossimi 7-12 anni. Tuttavia, già oggi la metà della flotta in servizio nel Paese sta affrontando problemi di parcheggio nei principali scali. Basti pensare che Delhi e Mumbai hanno una capacità combinata di 364 slot per i quasi 700 mezzi ad ala fissa. 

È quanto emerge dal monitoraggio di Aeronautical Informational Publication. Nel dettaglio, dei 233 parcheggi a Delhi e 131 a Mumbai, le tre principali aerolinee Air India, IndiGo e Vistara (controllano l'85% della quota di mercato) sono in grado di disporre solo della metà delle finestre di volo. Cosa succederà ora che IndiGo ed Air India hanno ordinato rispettivamente 500 e 470 aeromobili? 

Entro la fine del decennio l'India dovrà espandere la sua capacità aeroportuale per stare al passo con l'aumento del traffico. Ciò sta avvenendo solo in parte: il nuovo Terminal 4 dello scalo di Delhi aprirà a settembre 2023; l'aeroporto Noida a Jewar diventerà operativo a fine 2024; nello stesso anno Mumbai migliorerà la sua capacità a 142 (dai 92 del 2018) parcheggi, per aggiungerne altri 56 entro il 2028. La strada è traccaiata.