Nei prossimi 20 anni la richiesta di nuovi velivoli raddoppierà a 42.595 nuove unità. È più di quanto previsto lo scorso anno (41.170 aerei): la metà andrà a sostituire circa 21.000 attuali aeromobili in servizio. La parte restante sarà dedicata alla crescita delle flotte, in entrambi i casi i nuovi aerei saranno più efficienti e meno inquinanti. Lo evidenzia il documento annuale "Commercial Market outlook 2023" del Gruppo americano Boeing, azienda specializzata nei settori aerospazio e difesa. Il boom di commesse di nuovi aerei arriva dopo la lunga crisi pandemica.

"Il settore è uscito dalla crisi molto più flessibile ed in grado di rispondere velocemente alle richieste del mercato. Noi lavoriamo costantemente a stretto contatto con i nostri clienti per venire incontro alle loro esigenze", ha spiegato Darren Hulst, vicepresidente Commercial Marketing di Boeing, durante la presentazione pubblica del report. 

La vivacità del mercato è testimoniata anche dal grosso numero di ordini stimati che arriveranno in occasione del "Paris Air Show" all'aeroporto di Le Bourget (dal 19 al 25 giugno). Questi si aggiungeranno a quelli già annunciati da parte dell'aerolinea americana United Airlines, da Air India, da Saudi Arabian Airlines, dalla low-cost irlandese Ryanair e dalla start-up Riyadh Air, che al salone di Parigi presenterà la nuova livrea. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.