Il management del Gruppo statunitense Boeing, che opera nel settore aerospazio e difesa, ha comunicato il suo ottimismo sullo sviluppo futuro dell'azienda. E ciò, nonostante le occasionali battute d'arresto, come la sospensione delle consegne dell'aereo B-787 Max per quasi due anni, ed il settore difesa che appare in difficoltà. Se ne è parlato in occasione di un briefing con i media a fine maggio. 

L'amministratore delegato di Boeing, David Calhoun, ha inoltre approfondito la questione della realizzazione di un nuovo aeroplano: si sta lavorando sulla tecnologia ed i motori sono pronti per supportare lo sviluppo del nuovo velivolo. Nel merito il manager ha ricordato che insieme alla National Aeronautics and Space Administration (Nasa) stanno progettando l'aereo Transsonic Truss Braced Wing (Tbw), ma è troppo presto per ulteriori dettagli. 

Altro tema centrale il mercato cinese. Si tratta di un bacino di clienti fondamentale per il Gruppo americano, ma Pechino non ha ancora dato il via libera alla ripresa delle consegne dell'aereo 737-MAX, bloccate da due anni dopo i due gravi incidenti mortali registrati gli anni scorsi. Basti pensare che Boeing ha in portafoglio circa 230 MAX fermi a terra, di cui 140 destinati al Paese del Dragone.