Trasferimento Scuola interforze per elicotteristi a Viterbo
Se la città non riesce a realizzare l'aeroporto, non ci sarebbero alternative nella Regione Lazio
La notizia riguarda il trasferimento della Scuola interforze per elicotteristi da Frosinone a Viterbo, il quale ha implicazioni significative per il progetto di sviluppare un aeroporto civile nella città. L'ex-assessore allo scalo di Viterbo, Giovanni Bartoletti, ha inviato una relazione alle autorità evidenziando le criticità associate a questa decisione. Il trasferimento del reparto avrebbe conseguenze negative per i militari ed i civili già stabiliti a Frosinone, che si troverebbero costretti a trasferimenti difficili. Inoltre, il trasferimento comprometterebbe l'addestramento degli allievi di tutte le forze, inclusi i Vigili del fuoco, attualmente gestito dal 72esimo Stormo dell'Aeronautica di Frosinone. Inoltre, ci sarebbero problemi di compatibilità con i reparti dell'Esercito di stanza a Viterbo, in particolare con Aves, che ha la disponibilità esclusiva dello spazio aereo delle zone circostanti l'aeroporto. Questo influirebbe sull'attività volativa degli elicotteristi viterbesi. Inoltre, il progetto di sviluppare un aeroporto civile a Viterbo sarebbe messo a rischio a causa di questi cambiamenti. Con la diminuzione dei voli a Ciampino e l'espansione bloccata a Fiumicino, Viterbo si candida a diventare il secondo scalo laziale, ma il trasferimento del 72esimo Stormo di Frosinone renderebbe il progetto incompatibile. Se Viterbo non riesce a realizzare l'aeroporto, non ci sarebbero alternative nella Regione Lazio.
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