La società di gestione dell'aeroporto britannico Londra-City ha avviato un'indagine approfondita sulla violazione informatica subita la mattina di domenica 28 maggio, che ha messo fuori uso per alcune ore il sito web dello scalo: gli internauti erano impossibilitati ad accedere alla pagina web e visualizzavano un messaggio di errore.

Sebbene il problema sia stato risolto in poche ore, sono sorte preoccupazioni sulle potenziali implicazioni dell'attacco informatico e su come evitare simili violazioni della sicurezza in futuro. Infatti, negli ultimi mesi l'organizzazione si è guadagnata la reputazione di gruppo cyberterroristico, dopo avere messo fuori uso vari siti web in tutto il mondo, tra cui quello del Consiglio superiore della magistratura italiano. 

Anche se l'operatività dell'aeroporto Londra-City non è stata influenzata dall'attacco informatico, le autorità aeroportuali insistono sul fatto che tutto è tornato alla normalità, l'indagine punta ad individuare ed aggiustare le falle che aiutino a prevenire futuri e più gravi attacchi alla sicurezza informatica del settore aviazione. La scorsa settimana gli hacker hanno chiesto 175.000 dollari all'aerolinea scandinava Sas, dopo aver messo fuori uso la sua app per smartphone.