La Federal Aviation Administration (Faa) ed alcuni vettori aerei stanno cercando di scongiurare cancellazioni e ritardi in vista dell'alta stagione estiva, periodo in cui la forte domanda di viaggi raggiunge il picco. Tra le misure adottate fino ad ora ci sono la riduzione dei collegamenti in programma tra giugno ed agosto, massicce campagne di assunzione di personale e varie novità relative alle procedure di sicurezza aeroportuale. 

Si tratta di una mossa resa necessaria dalle prospettive sui volumi di traffico attesi per la Summer 2023. Il numero di americani in viaggio potrebbe infatti abbattere il record registrato nel 2019, nel periodo pre-pandemia. Questa è una buona notizia per gestori aeroportuali ed aerolinee, ma oltre alle positive ricadute economiche, ciò potrebbe anche provocare contraccolpi (risarcimenti per voli ritardati o cancellati) se il sistema non tiene il passo con la domanda. 

In vista della Summer 2023 Faa sta allentando le regole sulla sicurezza negli aeroporti più affollati. Tra queste lo stop all'utilizzo minimo degli slot per le aerolinee (a New York City e Washington) e l'apertura di 169 nuove rotte, principalmente ad alta quota e lungo la costa orientale, per alleviare la congestione. Dal canto loro alcune compagnie pianificano l'utilizzo di aerei più grandi, per limitare i voli, e l'assunzione di personale.