Il Consiglio dei ministri italiano ha formalizzato la nomina del generale di corpo d'armata Andrea De Gennaro a comandante della Guardia di Finanza. Il suo incarico, frutto dell'accordo politico già raggiunto tra i partiti che compongono la maggioranza di Governo, è stato annunciato dopo l'ultima riunione che si è tenuta lo scorso 11 maggio. 

De Gennaro, 64 anni a dicembre, è sposato e padre di tre figli. Ha trascorso quasi tutta la sua vita nelle "Fiamme Gialle", dove è entrato nel 1978, quando ha frequentato il corso di formazione ed il biennio di applicazione per ufficiali presso l'Accademia del corpo. Nel 1982 è stato comandante della sezione antidroga del nucleo regionale di polizia tributaria di Genova, da cui poi si muove a Roma, Bergamo e Firenze (2001-2004). 

Nel 2004 approda al comando generale occupandosi di comunicazione e relazioni esterne. Nel 2011 De Gennaro è nominato alla guida della Direzione centrale dei servizi antidroga (Dcsa) del Viminale. Nel 2014 è comandante regionale della Toscana, poi comandante interregionale dell'Italia meridionale, poi dei reparti speciali, infine comandante interregionale dell'Italia centrale. Dal 15 novembre 2023 era comandante in seconda della Guardia di Finanza.