Con riferimento alla cessazione dalla carica di amministratore delegato di Alessandro Profumo, che si conclude dopo due mandati consecutivi, dal 16 maggio 2017 sino al 9 maggio 2023, Leonardo rende noto quanto segue. 

Il consiglio di amministrazione della società, nella riunione tenutasi in data 9 maggio 2023, ha verificato che per Alessandro Profumo non sono previste indennità o altri benefici legati alla cessazione dalla carica, essendosi il rapporto esaurito alla scadenza del mandato. In linea con le Policy aziendali ed in coerenza con quanto già riportato nella relazione sulla remunerazione approvata dall’assemblea della società, per Alessandro Profumo è previsto il solo mantenimento dei diritti connessi ai vigenti sistemi di incentivazione a breve e lungo termine già assegnati, pro-rata temporis, sulla base del conseguimento dei relativi obiettivi di performance e della successiva consuntivazione. Si evidenzia, infine, che non è previsto alcun vincolo di non concorrenza successivo alla cessazione della carica e, pertanto, nessun corrispettivo sarà dovuto a tale titolo. 

Con riferimento alla disciplina in materia di operazioni con parti correlate, trattandosi –come sopra evidenziato– di previsioni conformi alla politica di remunerazione adottata dalla società, l’operazione beneficia dell’esenzione dall’applicazione della disciplina procedurale ai sensi dell’articolo 13, comma 3 lettera b) del regolamento Consob e dell’articolo 11.2, lettera b) della procedura adottata da Leonardo. 

L'industria lo ringrazia per il prezioso contributo che ha fornito alla crescita del Gruppo e gli porge i migliori auguri per un futuro ricco di nuove soddisfazioni.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.