La guerra tra Russia ed Ucraina è una lezione importante per l'industria della difesa di tutto il mondo. Si tratta di un'esperienza fondamentale soprattutto per Paesi come la Cina che mancano di una recente ed importante esperienza di combattimento. E così Pechino scruta quanto fa la Nato e gli Stati Uniti come un insegnamento per sviluppare i futuri elicotteri, aerei, carri armati, missili e droni. 

Negli ultimi venti anni la Cina ha investito nella costruzione di una massiccia forza di moderni elicotteri militari. Fonti cinesi affermano esplicitamente che tali assetti "sono stati in gran parte progettati per svolgere operazioni marittime", in particolare per affrontare le sfide nello scenario di Taiwan. 

L'esercito popolare di liberazione (Pla) ha creato l'Army Aviation Corps nel 1988: questa forza armata ha oggi nella flotta centinaia di elicotteri d'attacco, inclusi almeno 250 aeromobili Changhe Z-10, costruiti dall'azienda statale cinese Changhe Aircraft Industries Corporation (Caic) in collaborazione con l'azienda russa Kamov. Le informazioni apprese sul campo di battaglia ucraino serviranno quindi per espandere le capacità di questi elicotteri in una "guerra di logoramento ad alta intensità".