Anniversario Esercito (3): oggi guerra ibrida
Cavo Dragone: "Necessario amplificare effetti dei domini classici attraverso cyber e spazio"
Il capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, è intervenuto nelle scorse ore in occasione delle celebrazioni del 162esimo anniversario della costituzione dell'Esercito italiano, presso Piazza del Popolo a Roma, alla presenza delle più alte cariche. Le sue parole hanno sottolineato la necessità di tener conto dell'evoluzione tecnica delle minacce nell'organizzazione delle Difesa nazionale.
"Assistiamo ad una guerra ibrida che si sviluppa secondo processi sempre più letali grazie alla possibilità, offerta dal progresso tecnologico, di amplificare gli effetti dei domini classici (terrestre, aereo, navale) attraverso quelli cyber e spazio, oltre che sfruttare la dimensione cognitiva e i suoi dirompenti effetti attraverso campagne di distorsione informativa", ha dichiarato il capo di Stato Maggiore della Difesa.
"Ci siamo appena lasciati alle spalle -ha aggiunto Cavo Dragone- una terribile emergenza pandemica, e siamo piombati nell'incubo della guerra in Ucraina. Stiamo assorbendo traumi che non hanno precedenti dal dopoguerra, ma dimostriamo, sempre, di essere un Paese straordinario e resiliente, perché straordinari e resilienti sono i valori di libertà, di democrazia, di rispetto della dignità della persona umana, che alimentano e propagano l'immagine dell'Italia protagonista di pace nel mondo".
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency