Mentre incombe l'offensiva di primavera fra Russia ed Ucraina, arriva un timido segnale positivo da parte di Cina ed India, che decidono dare sostegno con il proprio voto ad un documento sul tema della cooperazione internazionale, redatto dall'Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) e che cita l'aggressione russa in Ucraina come "una sfida senza precedenti che l'Europa si trova ad affrontare". 

"Mi auguro che Cina ed India facciano scelte coraggiose e convincano Mosca a fare marcia indietro e raggiungere un accordo con l'Ucraina per concludere una guerra che nessuno vuole. Si tratta di garantire l'indipendenza di un Paese che è stato aggredito in violazione del diritto internazionale", ha dichiarato il ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani, intervenuto nella trasmissione televisiva "Agorà" a Rai 3.

In merito al processo di pacificazione condotto dal Vaticano, ha aggiunto: "Non avevamo avuto informazioni. Si sapeva che il Vaticano lavorava per trovare soluzioni positive. Lo stanno facendo anche la Cina e la Turchia. Non è molto chiaro quali contatti siano in corso tra la diplomazia vaticana e la diplomazia russa ed ucraina. L'importante è che sia una pace giusta, non può essere una resa" dell'Ucraina.