La Transportation Security Administration (Tsa) statunitense ha comunicato in queste ore che tre suoi addetti aeroportuali, che lavoravano presso un check-point di sicurezza allo scalo internazionale di Phoenix-Sky Harbor, sono stati aggrediti da una ragazza di 19 anni, sottoposta ad un normale procedimento di screening prima dell'imbarco. La polizia ha arrestato il passeggero molesto.

"Siamo grati alla nostra forza lavoro, impegnata giornalmente a garantire il servizio di sicurezza pubblica per i viaggiatori. Sfortunatamente, questa situazione non solo ha provocato il ferimento di tre dei nostri addetti, ma ha creato disagi a circa 450 viaggiatori che, a causa della condotta di questo viaggiatore, hanno dovuto essere reindirizzati ad un altro check-in per effettuare i controlli di sicurezza necessari", ha comunicato Tsa.

L'inconveniente si è verificato martedì scorso alle ore 6:00 del mattino, ma è stato reso noto solo nelle ultime ore mediante un comunicato Tsa. Due addetti aeroportuali trasportati in ospedale dove sono stati sottoposti a cure mediche. Le autorità non hanno fornito dettagli sulla loro prognosi. L'agenzia ha precisato che l'attacco "non è stato provocato". Il viaggiatore deve rispondere a molteplici accuse: aggressione, danni e condotta molesta.