L'Esecutivo italiano è intervenuto a commentare il colloquio telefonico avvenuto ieri, mercoledì 26 aprile, fra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ed il suo omologo cinese Xi Jinping. È la prima volta che i due dialogano da quando è iniziata l’invasione militare russa in Ucraina. Secondo fonti governative di Kiev si è parlato di come raggiungere una "pace duratura" grazie alla politica, nel "rispetto della sovranità" di entrambi gli Stati. 

Il colloquio tra i due "è un passo in avanti, ci dobbiamo credere, ma non è ancora la soluzione del problema e ci vorrà ancora parecchio lavoro per dire che siamo ad un passo dal cessate il fuoco" in Ucraina, ha dichiarato il ministro degli Affari esteri italiano, Antonio Tajani, intervenendo nella trasmissione "Stasera Italia" sull'emittente televisiva Retequattro.

Il capo della Farnesina ha poi sottolineato il ruolo dell'Italia nella futura ricostruzione ed in particolare delle piccole e medie imprese: "Siamo in grado di offrire il nostro know-how all'Ucraina", un Paese ricco di materie prime come il litio (fondamentale per l'industria automobilistica), e che, anche per questo, "è giusto che l'Italia svolga un ruolo da protagonista".