I Paesi alleati della North Atlantic Treaty Organization (Nato) ha consegnato all'Ucraina quasi tutti i carri armati promessi. Si tratta di una mossa con cui l'Alleanza Atlantica punta a sostenere la controffensiva militare di primavera da parte dell'Ucraina, che alcuni funzionari statunitensi ritengono possa iniziare a maggio. 

"Oltre il 98% dei veicoli da combattimento sono già lì. Sono molto fiducioso che abbiamo consegnato il materiale di cui hanno bisogno e continueremo una linea di rifornimenti per sostenere anche le loro operazioni", ha spiegato il comandante militare dell'Alleanza Atlantica, il generale Christopher Cavoli, citato dal giornale "New York Times". 

Intanto, tanti altri veicoli militari sono giunti a Kiev in via non ufficiale. Ad esempio, come riportato da vari media nazionali ed internazionali, la Slovenia ha inviato segretamente a Kiev, nel corso di questi mesi, 20 veicoli corazzati da trasporto Valuk, equipaggiati con lanciagranate da 40mm e mitragliatori da 12,7 mm, giunti ai confini dell'Ucraina a bordo di un aereo C-117.