Fiavet contro vettore aereo Ryanair
Azione legale per ostacolo a prenotazioni da parte di agenzie di viaggio
La Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo (Fiavet-Confcommercio) si scaglia contro il vettore aereo low-cost Ryanair a causa del fatto che le politiche aziendali della compagnia irlandese impediscono l'acquisto dei biglietti aerei sul sito internet da parte delle agenzie di viaggio, comunque mandatarie della propria clientela. L'aerolinea usa infatti un sistema di verifica dell'identità del passeggero. Contro ciò è stata avviata un'azione legale.
"Ci occupiamo di questo spinoso tema da anni ed in passato abbiamo contestato, con diverse diffide a Ryanair, comportamenti scorretti nei confronti degli agenti di viaggio. Nel 2011 abbiamo ottenuto una sentenza risarcitoria per diffamazione nei confronti del vettore irlandese", ha spiegato il presidente di Fiavet, Giuseppe Ciminnisi.
"Ora ci vediamo costretti nuovamente a deliberare un'azione giudiziaria -ha aggiunto- per difendere il diritto sacrosanto di poter acquistare la biglietteria Ryanair. Non si può accettare l'estromissione dalla propria attività di intermediazione ed essere additati come soggetti negligenti o sui quali adombrare sospetti tali da dover verificare l'identità della nostra clientela, come fossimo falsari".
Per Ciminnisi è chiaro che Ryanair si scaglia contro le agenzie di viaggio con il solo scopo di obbligare tutta la clientela a rivolgersi direttamente al vettore aereo per acquisirne i dati personali, per poter poi vendere i servizi ancillari o aggiuntivi, oltre il servizio di trasporto, in palese concorrenza sleale con la categoria degli agenti di viaggio. Un operato definito "monopolistico e dominante" per chi lavora nell'intermediazione del turismo.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency