Venerdì 14 aprile si è svolto un evento di grande importanza nel campo della flight safety (sicurezza del volo), organizzato dall'Italian Flight Safety Committee (Ifsc) presso la storica sede dell'Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) - Osservatorio di Roma a Monte Mario.

L'evento aveva l'obiettivo di discutere il tema della sicurezza dei voli, argomento istituzionale dell'Ifsc, ed approfondire le collaborazioni tra i diversi attori del settore. Lorenzo Mezzadri, presidente dell'Ifsc, ha aperto il convegno con un saluto iniziale, sottolineando l'importanza del dialogo e della cooperazione tra esperti del settore aeronautico ed astrofisico.

A seguire, il presidente dell'Enac (Ente nazionale aviazione civile) Pierluigi Di Palma ha sottolineato l'importanza di "fare sistema" nel mondo dell'aviazione e ha espresso apprezzamento per l'idea di coinvolgere gli esperti di astrofisica in vista dei prossimi voli suborbitali. Il presidente dell'Inaf Marco Tavani ha illustrato le diverse linee di azione dell'istituto e la sua forte presenza sia in Italia, attraverso i vari osservatori, che all'estero, con diverse strutture e collaborazioni internazionali. Il direttore generale dell'Inaf, Gaetano Telesio, ed il direttore scientifico dell'Inaf, Filippo Zerbi, hanno poi rivolto un saluto introduttivo ai partecipanti, ribadendo l'importanza della collaborazione tra le varie istituzioni e del confronto continuo tra gli esperti.

Durante l'evento, sono state presentate diverse relazioni scientifiche di grande interesse. Mauro Messerotti (Inaf) ha parlato di "Space Weather: Interferenze radio solari ai sistemi di geolocalizzazione e sorveglianza radar", illustrando gli effetti delle tempeste solari sulla navigazione aerea ed i sistemi di comunicazione. Maurizio Salvestrini (Enav, Società nazionale assistenza volo) ha esposto il tema "Come si misura la Safety Culture", discutendo l'importanza di valutare e promuovere la cultura della sicurezza all'interno delle organizzazioni aeronautiche. Il tenente colonnello Cristiano del Comando Aviazione Esercito ha presentato "La gestione della Safety dell'Aviazione dell'Esercito", evidenziando le specificità e le sfide affrontate dal settore militare.

Erano presenti inoltre il tenente colonnello Luini, capo Ufficio sicurezza volo raggruppamento aeromobili Carabinieri, ed il vicecomandante del 1° Reparto volo della Polizia di Stato, Viola, che hanno condiviso le loro esperienze ed approcci in materia di sicurezza dei voli nelle rispettive forze dell'ordine. 

Tutti gli interventi hanno offerto un'importante panoramica sulla gestione della flight safety in diversi ambiti del settore aeronautico, mettendo in evidenza le similitudini e le differenze tra le varie realtà.

L'evento si è concluso con una relazione sulla "Storia del Museo Copernicano e di Villa Mellini, sede dell'Inaf" a cura di Antonelli, direttore dell'Osservatorio astronomico di Roma. Antonelli ha raccontato la storia affascinante del museo e della storica sede dell'Osservatorio, illustrando il loro valore culturale e scientifico. A seguire, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di visitare il museo, le terrazze e la cupola dell'Osservatorio stesso, immergendosi nella storia dell'astrofisica italiana e scoprendo gli strumenti e le tecnologie utilizzate per l'osservazione del cielo.

Questo convegno ha rappresentato un'importante occasione di confronto tra esperti del settore aeronautico e del mondo dell'astrofisica. Il dialogo e la collaborazione tra questi settori sono fondamentali per garantire la sicurezza dei voli e per sviluppare nuove tecnologie e soluzioni all'avanguardia nel campo dell'aviazione. La sinergia tra le diverse istituzioni e le competenze presenti in ambito scientifico, tecnico e normativo è essenziale per affrontare le sfide del futuro e per continuare a promuovere la flight safety in tutte le sue dimensioni.

Ifsc, Italian Flight Safety Committee, è l’associazione italiana di esperti di sicurezza del volo e qualità. Costituita il 22 novembre 1999, nasce sull’esperienza di quanto già realizzato con successo in altri Paesi: Stati Uniti (Flight Safety Foundation) e Regno Unito (Uk Flight Safety Committee). La sua missione è di contribuire al miglioramento della sicurezza aerea all’interno della comunità aeronautica italiana.

L’associazione è impegnata a: sviluppare professionalità nel settore attraverso l’organizzazione di corsi di formazione; collaborare con l’Autorità e le istituzioni aeronautiche mediante forme di partnership in specifici progetti in materia di sicurezza del volo; condividere le informazioni, sia all’interno tra i membri dell’Associazione, sia all’esterno con organizzazioni aeronautiche internazionali.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.