Aeroporto Amsterdam ferma aerei privati
Interdetto uso delle piste di decollo ed atterraggio dal 2025
Stop dal 2025 ai voli privati in arrivo e partenza dall'aeroporto olandese di Amsterdam-Schiphol. Il divieto di utilizzo delle piste di decollo ed atterraggio sarà formalizzato dalla società di gestione dello scalo Royal Schiphol Group entro il 2026. La decisione mira a diminuire l'inquinamento atmosferico ed acustico sulla capitale, tuttavia è probabile che i velivoli traslocheranno nei vicini scali di Den Haag o Lelystad, gravando ancora sul territorio olandese.
Una decisione contestata dalla European Business Aviation Association (Ebaa), che raduna i vettori aerei europei che operano viaggi d'affari. A suo parere infatti i voli privati non inquinano molto, essendo in genere effettuati con aerei di piccole dimensioni e dotati di tecnologie moderne, quindi meno inquinanti. Inoltre, nel 2022 l'aeroporto di Amsterdam-Schiphol ha ospitato 16.456 movimenti di questi jet: una goccia nel mare se si pensa ai 500.000 mila voli di linea e cargo che lo scalo olandese gestisce ogni anno.
Anche per questo motivo, la strategia di decarbonizzazione del gestore Royal Schiphol Group prevede che, entro i prossimi tre anni, sarà interrotta l'operatività dello scalo tra le ore 23:59 e le 5:00 del mattino; inoltre verrà interdetto l'utilizzo delle piste di decollo ed atterraggio ai velivoli più vecchi. Con questa misura, il governo olandese punta a ridurre da 500.000 a 460.000 i voli annui nei Paesi Bassi.
Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
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