Guerra ucraina: 180.000 russi uccisi
Nazioni Unite (Onu): 8500 vittime civili dall'inizio del conflitto
Lo Stato maggiore dell'Ucraina ha pubblicato il suo consueto bollettino quotidiano in cui fa il punto delle vittime dei mezzi militari russi neutralizzati dal 24 febbraio 2022 ad oggi. In particolare sarebbero circa 180.050 i soldati di Mosca uccisi. Sono numeri non verificabili da fonti neutre, ma frutto della propaganda di entrambe le parti in conflitto. Intanto, le Nazioni Unite annunciano che sono circa 8500 i civili uccisi dall'inizio del conflitto.
Le forze armate di Kiev hanno pubblicato un conteggio dei mezzi militari distrutti in più di un anno di guerra: 307 aerei, 293 elicotteri, 2334 droni, 3646 carri armati, 7043 veicoli corazzati, 2770 sistemi di artiglieria, 282 sistemi missilistici di difesa aerea, 535 veicoli con lanciarazzi multipli, 18 tra navi ed imbarcazioni, infine 5630 veicoli militari di vario genere ed autocisterne.
Dall'altra parte della barricata, il ministero della difesa di Mosca ha fatto il computo dei mezzi militari ucraini distrutti: 406 aeroplani, 228 elicotteri, 3736 droni, 415 sistemi missilistici di difesa aerea, 8626 tra carri armati ed altri veicoli corazzati, 1079 veicoli con lanciarazzi multipli, 4563 tra cannoni e pezzi di artiglieria, infine 9426 unità militari di vario genere.
Intanto, l'Ufficio dell'alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr, Office of the United Nations High Commissioner for Human Rights) ha dichiarato di aver registrato 8490 vittime e 14.244 feriti tra i civili dal 24 febbraio 2022 al 9 aprile 2023. Le Nazioni Unite hanno dichiarato che si tratta solamente della "punta dell'iceberg" a causa del suo accesso limitato alle zone di battaglia: a rischio ci sono 4000 persone residenti nelle regioni di Donetsk e Luhansk.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency