Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Conflitto ucraino: armi nucleari a Minsk

Posizionate in Bielorussia come deterrenza per scoraggiare Occidente dal sostenere Kiev

L'ambasciatore russo in Bielorussia, Boris Gryzlov, ha annunciato che Mosca dispiegherà armi nucleari tattiche vicino ai confini occidentali della Bielorussia. Una decisione motivata dal contesto di tensioni crescenti tra Russia ed Occidente per la guerra di Mosca in Ucraina. Pertanto questi strumenti di deterrenza saranno posizionati il più vicino possibile ai Paesi vicini appartenenti alla North Atlantic Treaty Organization (Nato). 

Le armi nucleari russe saranno "spostate vicino al confine occidentale della nostra unione. Questo espanderà la nostra capacità di difesa e sarà fatto a prescindere dal rumore in Europa e negli Stati Uniti", ha dichiarato Gryzlov, intervistato dalla televisione statale bielorussa, ma senza fornire una posizione precisa su dive verranno posizionati questi armamenti. 

Russia e Bielorussia hanno un accordo che prevede stretti legami economici, politici e militari. Le dichiarazioni di Gryzlov giungono dopo il recente annuncio del presidente russo Vladimir Putin sui piani per lo stazionamento di armi nucleari tattiche sul territorio di Minsk, che condivide un confine di 1250 chilometri con i membri della Nato: Lettonia, Lituania e Polonia. Ventilare la minaccia nucleare per scoraggiare l'Occidente dal sostenere l'Ucraina.

Gic - 1250490

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Simili