L'azienda tedesca Lilium, specializzata nella produzione di aerotaxi eVtol (Electric Vertical Take-Off and Landing), ossia a decollo ed atterraggio verticale, ha avviato una serie di colloqui per cercare nuovi finanziatori. Tra gli obiettivi della società c'è quello di aumentare la capacità di produzione di batterie elettriche. Una scelta in controtendenza rispetto alle richieste di alcuni azionisti.

La decisione arriva dopo che alcuni azionisti avevano messo in dubbio il progetto di sviluppo delle celle per l'accumulo di energia elettrica. Il motivo? La potenza richiesta per muovere un aerotaxi Lilium è superiore rispetto a quella necessaria per far volare eVtol costruiti da altre aziende. Perciò la tecnologia in uso per la costruzione di batterie, il design e l'aerodinamica dell'aerotaxi erano finiti al centro delle polemiche.

"I test condotti da soggetti indipendenti hanno dimostrato che la tecnologia usata per costruire le nostre celle è sulla buona strada per fornire la potenza ed i cicli di ricarica di cui abbiamo bisogno", ha dichiarato l'azienda. Di altro parere gli azionisti, forse preoccupati dalla competizione sempre più agguerrita nel mercato degli eVtol, affollato di start-up che sognano un giorno che i loro aeromobili andranno a sostituire aerei ed elicotteri per i viaggi brevi.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.