Le valutazioni sul tasso di sicurezza dei più importanti vettori aerei russi non possono essere più effettuate a causa della guerra in Ucraina. Così il loro rating scompare dal sito web AirlineRatings.com, uno dei principali portali web al mondo specializzato nel settore del trasporto aereo, che monitorava l'affidabilità di 20 aerolinee con base oltre gli Urali.

"Le compagnie aeree russe hanno esaurito i pezzi di ricambio. Sono costrette a dividere le loro flotte in una parte volante ed in una a terra, cannibalizzando quest'ultima" per ottenere componenti per aggiustare i velivoli in servizio. "Inoltre, l'assicurazione sui beni di volo è ora nulla", in quanto "il mese scorso il governo russo ha autorizzato il prelievo di pezzi da aerei funzionanti e questa mossa ha intimorito gli esperti", hanno spiegato dal sito web.

Una situazione che non rispetta gli standard minimi di sicurezza imposti dall'International Civil Aviation Organization (Icao). La Russia, infatti, al momento non aggiorna i registri pubblici di manutenzione aerea. Inoltre, secondo un'indiscrezione del sito informativo "Politico", la stessa agenzia per l'aviazione russa, Rosaviatsia, nel 2022 avrebbe ritirato i permessi di volo ad almeno nove vettori aerei regionali, tre di cui colpiti dalle sanzioni economiche.