La Direction Générale de l'Aviation Civile (Dgac) francese ha chiesto ai vettori aerei di annullare il 33% dei collegamenti aerei programmati nelle giornate di martedì 28 e mercoledì 29 marzo e del 20% quelli di lunedì presso l'aeroporto di Parigi-Orly. A motivo di questa decisione i disagi al traffico aereo innescati dallo sciopero nazionale contro il piano di riforma delle pensioni voluto del governo Macron. 

Ancora una volta paralizzato il secondo scalo più importante della capitale, che costituisce un hub aeroportuale del Gruppo dell'aviazione franco-tedesco Air France-Klm. Disagi sono attesi anche negli scali di Lione-Saint-Exupéry e di Marsiglia-Provenza, dove Dgac ha richiesto la cancellazione del 20% dei voli, in particolare nella giornata di lunedì. I sindacati francesi hanno infatti coinvolto nella mobilitazione i controllori di volo, che si asterranno dal lavoro per partecipare alle manifestazioni di protesta in corso in Francia contro l'aumento dell'età pensionabile da 62 a 64 anni.