Al vaglio il programma "Resiliece e Security Upgrade PL": un'apertura di credito per finanziare gli investimenti promossi da alcuni tra i principali gestori aeroportuali italiani. Sul piatto c'è un finanziamento fino a 500 milioni di Euro messo a disposizione da istituti finanziari e dalla Banca europea degli investimenti (Bei), che può contribuire al 50% a progetti di modernizzazione e sostenibilità.

In questa fase, il progetto all'esame della Banca europea è rivolto alle società di gestione degli aeroporti di Bergamo-Orio al Serio, Firenze-Peretola, Roma-Fiumicino, Roma-Ciampino, Milano-Linate, Milano-Malpensa, e Verona. Tuttavia, si valuta l'estensione anche alle società che controllano anche scali minori, ma che comunque fanno parte della rete transeuropea di trasporto (Ten-T), che raduna 33 aerostazioni italiane. 

Rientrano nel finanziamento progetti che possano migliorare "l'accessibilità, la sicurezza e la protezione degli aeroporti, le attrezzature, i sistemi e le utility", nonché "interventi di efficienza energetica, risanamento delle infrastrutture ed ammodernamento". Il contributo messo a disposizione della Bei potrà arrivare fino a 250 milioni di Euro, il 50% dell'intero finanziamento previsto dall'operazione.