Il Gruppo statunitense General Electric ha comunicato che la produzione di motori a reazione Leap (Leading Edge Aviation Propulsion), costruiti da Cfm International (una joint-venture tra la statunitense Ge Aviation e la francese Safran) sarà in linea con le aspettative dei produttori di aeromobili Boeing ed Airbus. Tuttavia, le forniture per l'anno 2025 sono ancora in discussione. 

L'amministratore delegato di General Electric, Larry Culp, ha specificato che è "prematuro" parlare di volumi di produzione di propulsori per il 2025 ed il 2026, ma ha respinto le speculazioni su una presunta spaccatura con i produttori di aerei in merito a possibili ritardi sulle loro richieste. 

Si tratta di una precisazione importante in quanto la multinazionale americana cerca di dare sicurezza al mercato ed ai propri clienti in un momento delicato in cui i produttori di aerei cercano il sostegno dei fornitori, tra cui le aziende motoristiche come Cfm International, per aumentare la loro capacità di produzione entro il 2026.