Le consegne degli aerei B-787 Dreamliner a lungo raggio, sospese nei giorni scorsi dalla Federal Aviation Administration (Faa) statunitense a causa di un problema alla fusoliera, non riprenderanno fino a quando la questione non verrà risolta, soddisfacendo gli standard di sicurezza richiesti dall'agenzia di regolazione del volo. 

Un portavoce del Gruppo statunitense Boeing, intervistato dall'emittente televisiva americana "Cnbc", ha chiarito le circostanze dell'accaduto: "Non vi sono preoccupazioni immediate per la sicurezza del volo nelle flotte di aerei attualmente in servizio". "Stiamo comunicando con i nostri clienti e continueremo a seguire le indicazioni di Faa. Sebbene a breve termine ne risentiremo, in questo momento non prevediamo un cambiamento delle nostre prospettive di produzione e di consegna per l'anno" 2023.

L'aereo Dreamliner di Boeing ha registrato già altri problemi negli ultimi anni. A causa di alcuni difetti di produzione Faa aveva bloccato le consegne ai clienti da maggio 2021 ad agosto 2022. Per questo motivo gli investitori hanno reagito nervosamente alla notizia ed il valore del titolo azionario di Boeing è sceso nei giorni scorsi del 3%, perdita oggi dimezzata.