L'accordo siglato tra Giappone, Gran Bretagna ed Italia è la prima iniziativa del genere per quanto riguarda la Difesa, e ha l'obiettivo di consolidare una forte cooperazione tra i tre Paesi per lo sviluppo di un nuovo caccia militare di quinta generazione, che sarà destinato alle forze di autodifesa giapponesi. 

Il vertice di marzo sarà l'occasione per discutere dei dettagli dell'accordo, con particolare attenzione alle questioni relative alla divisione delle competenze tra le tre aziende coinvolte, alla ricerca ed allo sviluppo tecnologico, nonché alla tempistica per la consegna dei velivoli. Attraverso questo progetto, il Giappone punta a rafforzare la sua capacità di deterrenza contro le mire espansionistiche di Cina, Russia e Nord Corea, oltre a sviluppare un velivolo all'avanguardia che soddisfi tutti i requisiti tecnici e militari stabiliti. Inoltre, il Paese nipponico spera di contribuire a creare una nuova industria di produzione di aerei militari, che possa produrre un prodotto di qualità in modo da soddisfare le esigenze dei clienti locali ed internazionali. 

I tre ministri della difesa si incontreranno a Tokyo per discutere del progetto e definire i dettagli necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati. La visita a Chiba (Giappone) è anche un'occasione importante per le aziende coinvolte per dimostrare le loro competenze nel settore ed avere un'opportunità di promuovere i loro prodotti.