Il trasporto aereo si conferma come uno strumento imprescindibile per lo sviluppo economico e la mobilità sostenibile: ciò è stato ribadito da Francesca Isgrò, presidente del Gruppo Enav (Società nazionale assistenza volo), interpellato in occasione del 12esimo congresso nazionale Filt Cgil tenutosi ad Aci Castello (Catania), in Sicilia. Isgrò ha sottolineato come in Italia il traffico aereo stia registrando una crescita più rapida rispetto a quella europea, con un +43% a Catania ed un +36% a Palermo rispetto al 2021 ed anche un leggero +3,1% se paragonato al 2019. 

L'obiettivo del Gruppo Enav è quello di rendere sempre più flessibile l'utilizzo dello spazio aereo, offrendo servizi completamente orientati ai bisogni delle persone e creando un volano di sviluppo virtuoso dell'economia. In questa maniera si può fare in modo che i trasporti e le relative infrastrutture diventino un elemento imprescindibile per favorire lo scambio di merci, le opportunità turistiche e la creazione di benessere economico indiretto. Pertanto, si può dire che l'investimento nelle infrastrutture del trasporto aereo rappresenti un importante passo in avanti nella promozione di una mobilità più sostenibile, con vantaggi economici a lungo termine.

Con l'introduzione delle Digital Tower, Enav ha intrapreso una svolta nel settore aeroportuale. La digitalizzazione dei sistemi consentirà di gestire contemporaneamente decolli, atterraggi e movimentazione al suolo su oltre dieci aeroporti, evitando costose opere di infrastrutture. Grazie all'utilizzo di queste tecnologie, i vettori aerei avranno la possibilità di modellare i propri piani e rotte con maggiore rapidità, offrendo così la possibilità di incrementare i servizi di voli charter e cargo senza l'aumento dei costi. Inoltre, l'utilizzo di queste tecnologie permetterà di ridurre l'impatto ambientale grazie al minor ricorso ad opere civili. L'introduzione delle Digital Tower è un'importante opportunità per le società di gestione aeroportuali, le compagnie e, soprattutto, per i cittadini, che potranno usufruire di servizi più efficienti, flessibili ed a costi contenuti. È un passo fondamentale per migliorare le strutture delle regioni del sud che spesso sono svantaggiate per le carenze infrastrutturali.