Giappone: passo indietro su elicotteri militari
Tokyo scommette sui droni per modernizzare flotta forze armate
![Un elicottero Subaru Bell 412EPX](https://www.avionews.it/resources/big/b17df2dce6014430eb3f77f320be2250.webp.webp)
Il Giappone rivede la sua strategia per la modernizzazione della flotta di aeromobili delle forze armate. Nel dettaglio, Tokyo ha fatto marcia indietro sulla iniziale decisione di sviluppare nuovi elicotteri d'attacco e di sorveglianza, scegliendo piuttosto di puntare sui droni. È quanto emerge dal piano quinquennale di potenziamento della difesa.
La flotta nazionale nipponica consta attualmente di circa 50 elicotteri d'attacco Bell AH-1 "Cobra" oltre che 12 Boeing AH-64D "Apache", a cui si aggiungono 37 elicotteri di sorveglianza Kawasaki OH-1. Nello specifico, la flotta dell'esercito (Japan Ground Self Defense Force, Jgsdf) è composta invece da elicotteri da trasporto Boeing CH-47 Chinook e Sikorsky UH-60, oltre che da Fuji UH-1.
Adesso Tokyo ha annullato l'acquisto di nuovi aeromobili d'attacco che avrebbero dovuto sostituire i Bell AH-1 "Cobra". Per quanto riguarda l'esercito, il piano quinquennale prevede di mantenere una capacità minima di aeromobili d'attacco, ma la sostituzione entro il 2027 degli attuali Fuji UH-1 con 77 nuovi Subaru UH-2 è da rivedere. Infine, la marina (Japan Maritime Self-Defense Force, Jmsdf) dovrebbe ridurre anche il numero di aerei da pattugliamento Kawasaki P-1 che intende acquisire nei prossimi anni, scommettendo invece sui droni.
Il passo indietro del Giappone sugli elicotteri d'attacco e di sorveglianza, secondo i media, comporterà un taglio del personale pari a circa 1000 militari solo nell'esercito, il che avverrà parallelamente ad una riorganizzazione della componente aeronautica del Jgsdf. La decisione rientra nel quadro dell'aumento del budget per la difesa al 2% del prodotto interno lordo (oggi 1%), puntando su aeromobili più all'avanguardia.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency